ASAR ROMANS | POL. LIBERTAS CUSSIGNACCO | |
54 | - | 58 |
Gli U18 incappano in una giornata storta
PalaLancieri stregato per i nostri, che lasciano l’intera posta ad un volitivo, ma nulla più, Cussignacco nella terza giornata di ritorno del campionato U18 girone B.
Ritmi lenti e tiri imprecisi da ambo le parti (30% nei T2 per l’ ASAR), ma che ci consegnano comunque un momentaneo +10 a metà primo periodo ed un parziale di 16-11 a nostro favore.
Si continua con il canestro avversario che pare ricoperto dal domopak; solo così si spiega il nostro primo centro dopo 5′, ma con uno scout che segna troppe crocette, anziché cerchietti, in ogni zona della metà campo ospite.
Si va in spogliatoio con le idee un po’ confuse visto anche il 9-12 pro udinesi che hanno sfruttato molto bene la linea di carità per tutto il secondo quarto.
Si riprende, ma non cambia la musica.
Un arbitraggio all’inglese lascia andare il gioco favorendo la maggiore fisicità del Cussignacco, che non si lascia pregare e chiude nuovamente in vantaggio.
Il -10 di inizio ultimo periodo induce Cittadini a chiamare un timeout carico di tensione per indurre una reazione nei suoi ragazzi che non riescono a trovare ritmi e misure giusti.
A metà frazione la partita sembra riaprirsi grazie ad una continuità realizzativa finalmente concreta che regala un -3 a 25″ dal triplice fischio e subito dopo un quanto meno inaspettato -1.
Il timeout tattico di Luca, ci concede il possesso palla per un possibile buzzer beater che avrebbe avuto del clamoroso.
Appunto, avrebbe.
Nulla da fare, il bonus manda per l’ennesima volta in lunetta la squadra ospite ed in panca per 5 falli parecchi bianchi di casa.
Il conto si chiude sul +4 a nostro sfavore.
La partita l’ha fatta la scarsa mira del Romans che è incappato in una giornata storta e che come tale deve essere presa.
Una giornata storta e nulla più, da dimenticare in fretta per riprendere da dove si era lasciato il bel lavoro fin qui svolto.
Arbitro: Gorza di Gorizia
Parziali: 16-11; 9-12; 7-17; 22-18.
Formentin Ivano