La Chiurlo sfiora l’impresa

Metti la squadra avversaria, la Pallacanestro San Vito, decisamente favorita nei pronostici.

Metti che all’andata ce ne avevano rifilati 34.

Metti che mancano due partite alla fine della prima fase, e che se vinciamo oggi siamo matematicamente quarti in classifica, dietro le super-corazzate APU, Pallacanestro TS e Azzurra (cosa impossibile anche solo da immaginare, a settembre).

Metti che gli altri possono contare su Pozzecco e Tobou, due giocatori da strabuzzarsi gli occhi (68 punti in 2, alla fine).

Metti che per l’influenza è rimasta a casa tanta roba, tanti punti nelle mani, e che arriviamo a Trieste in formazione super-rimaneggiata.

Metti però che i 9 giocatori presenti ce la mettono tutta e lottano come leoni dal primo all’ultimo minuto.

Metti allora che partiamo subito alla grande e che andiamo avanti, ci facciamo riprendere, ritorniamo di nuovo avanti nel secondo quarto e ci facciamo riprendere una seconda volta.

Metti che nel terzo quarto sono invece loro a cambiare marcia e a scappare nel punteggio.

Metti che nel momento di difficoltà anche il pubblico fa la sua parte, i nostri tifosi si fanno sentire, la cosa ci aiuta e stavolta siamo noi a ricucire lo strappo.

Metti che Rigonat ne piazza 21 (con 5 triple).

Metti che finiamo il terzo quarto avanti di 2.

Metti che a questo punto Tobou decide di risolverla lui e ne piazza 18 nell’ultimo quarto.

E metti che finisce 76-67 per il San Vito.

Ecco, metti tutto quanto assieme, mescola ben bene il tutto, e poi corri a iscrivere tuo figlio a minibasket.

P.S. Ah già… Giusto per la cronaca, il quarto posto in classifica è ancora possibile. E sognare – nello sport come nella vita – non è solo lecito, ma doveroso!

Pallacanestro San Vito: Grga, Megzeg, Berdini, Girardini 6, Pozzecco 25, Grassi 2, Narduzzi, Adamo, Tobou Mouafo 43, Latini. All.re Bortolot.

Chiurlo Cervignano: Facchinetti, Rinaldi, Millo 11, Rigonat 21, Minin 7, Errichiello 12, De Cesco 2, Cecchin 11, Collavin 3. All.re Portelli.

Parziali: 15-14; 21-22; 12-14; 28-17.

Arbitri: Dalibert e Longo.

Mi sento